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Trasloco con bambini: come gestire i lavori

Gestire e organizzare un trasloco con bambini è spesso ancora più complicato rispetto a un semplice trasloco. Spesso i bambini sono impazienti e potrebbero non agire positivamente se non prima preparati. Il trasloco è lavoro, fatica, disordine e cambiamento. Dunque, è necessario non trasmettere tale caos ai vostri figli, bensì coinvolgerli nell’organizzazione nelle attività. Rendete il vostro trasloco un’occasione per vivere un’esperienza positiva in famiglia.
 
Semplice a dirsi, meno a farsi. Vi proponiamo qualche consiglio per gestire la situazione con il massimo della serenità.
 

Trasloco con i bambini: il dialogo e il gioco

Per prima cosa è importante informare i bambini su tutto ciò che sta accadendo. Scatenate la loro curiosità sulla situazione e sulla nuova casa. Avvolgeteli di positività e fate notare loro tutti i vantaggi del trasloco, portateli nella nuova casa, chiedete il loro parere anche quando non serve. Considerateli, sempre. portarli a visitare la nuova casa li avvantaggerà nell’adeguarsi al nuovo ambiente, nel prendere confidenza con i nuovi spazi. fate scatenare la loro fantasia pensando ai nuovi giochi da fare in casa o alla loro nuova stanza.

Quando, invece, sono a casa con voi durante il trasloco permettete loro di giocare quanto possibile, magari trasformando il loro gioco in qualcosa di utile al trasloco come prendere scatoloni, raccogliere le loro cose. Fateli sentire importanti, grandi e utili…vi stupiranno!

Se vi spostate in un altro quartiere, come spesso accade nei traslochi a Roma, portateli ad esplorarlo, a scoprire parchi, zone di intrattenimento, la nuova scuola, il nuovo vicinato.

Oltre ad esplorare le nuove zone del quartiere in cui vi dovrete trasferire, date ai vostri bambini il modo e il tempo di salutare il posto in cui hanno vissuto con tutti i loro affetti. Non siate troppo frettolosi nel preparare e partire nel più breve tempo possibile. Ricordatevi che anche i vostri piccoli hanno bisogno dei loro tempi per adattarsi a queste situazioni. Non tutti i mali vengono per nuocere! Così facendo, riuscirete a dare ai vostri bambini un’importante lezione su come gestire in modo adeguato i cambiamenti, anche dal punto di vista emotivo.

Durante il giorno del trasloco avrete bisogno di essere concentrati interamente su ciò che state facendo. In questi giorni dovrete effettuare pulizie con prodotti chimici o montaggio e smontaggio di oggetti e mobili! La cosa migliore è portare i bambini dai nonni oppure prendere una baby sitter, almeno per il tempo sufficiente a svolgere i preparativi più pesanti. Però evitate sempre di abusare di questi mezzi perché potrebbero risentirne proprio i piccoli, sentendosi esclusi e diventando così dispettosi e non collaborativi.

Fate, in fine, in modo che vivano il cambiamento in modo graduale. I bambini percepiscono le vostre ansie e i vostri stati d’animo, curate dunque innanzitutto voi stessi, per trasmettere loro la giusta serenità.

Trasloco con i bambini più piccoli

Nel caso di bambini più piccoli vi consigliamo, al contrario, di non far vivere loro molto i lavori del trasloco. cercate di tenerli fuori casa magari, se possibile, chiedendo aiuto ad amici o parenti.

Se questo non risulta possibile durante tutto il periodo, cercate almeno di tenerli lontani quando dovrete usare prodotti chimici in fase di pulizia. Potrebbero anche spaventarsi di rumori forti e associarli ad emozioni negative. Attenti, in questo caso, a non esporli troppo durante fasi come il montaggio e smontaggio.

Quando la sera dovrete stare a contatto con i vostri piccoli, cercate di svagarvi. Non pensate alla mole di lavoro che ancora dovrete affrontare. Trascorrete il vostro tempo con un sorriso e giocate con loro. Il modo in cui vi comporterete voi influenzerà il loro modo di porsi nei vostri confronti durante tutto il periodo del trasloco.  Regalatevi bei momenti felici e sensazioni che potranno aiutarvi ad affrontare questa nuova impresa.