Richiedere un preventivo per un trasloco è uno dei primi passi per scegliere la ditta più adatta alle nostre esigenze. Insieme ad un’accurata ricerca su Google e di numerose recensioni, è il prezzo del trasloco e il suo vantaggio che ci accompagna nella scelta.
Spesso, tuttavia, l’inganno è dietro l’angolo. Prezzi eccessivamente bassi devono farci riflettere circa la qualità del servizio proposto. In un primo preventivo per un trasloco possono essere tralasciati alcuni particolari che concorreranno a far lievitare il prezzo finale. Per evitare brutte sorprese è necessario dare il maggior numero di informazione alla ditta circa il lavoro richiesto. Anche la ditta dovrà specificare nel preventivo tutti gli elementi presenti nel contratto che si sommano tra loro.
Vediamo, dunque, alcune informazioni indispensabili per permettere alla ditta di calcolare un preventivo preciso e dettagliato.
Inserire la data nel preventivo per un trasloco
La scelta della data del trasloco è fondamentale nel determinarne il prezzo e il calcolo del preventivo per un trasloco. Consigliamo, se possibile, di accettare la data proposta dalla ditta, poiché è probabile che abbia altri lavori da fare nella vostra zona, facendovi risparmiare sul trasporto.
Tale risparmio potrebbe arrivare anche a toccare punte del 40-50% nel caso di traslochi effettuati su territorio nazionale. Nel caso in cui la ditta debba tornare poi priva del carico di un altro trasloco, potrebbe addebitarvi il costo del viaggio di ritorno. Ecco come la data del trasloco diventa di estrema importanza in sede di stipula del contratto!
Nel caso in cui fosse necessario cambiarla, ricordiamo di avvisare la ditta con almeno 10/15 giorni di anticipo per evitare di creare particolari disagi e quindi un possibile aumento del costo.
Inserire misure e quantità dettagliate nel preventivo per un trasloco
Il preventivo per un trasloco viene calcolato soprattutto il base al numero e alla forma dei mobili da imballare, alla quantità degli oggetti da inscatolare e così via. Tali informazioni servono per far preparare alla ditta qualità e quantità adeguate del materiale necessario.
Ma attenzione, per materiale non si intende solamente il materiale da imballaggio, come si può pensare. Bisogna anche tener conto di mezzi adatti per trasportare il tutto dal piano abitativo al furgone e viceversa! O anche se sia disponibile un parcheggio o se è necessario occupare il suolo pubblico in fase di carico
e scarico.
A tale scopo consigliamo anche di accordarsi per un sopralluogo gratuito in cui la ditta può valutare la situazione in prima persona.
Un’altra misura specifica di un preventivo per trasloco è la necessità di stipulare un’assicurazione con la ditta per il trasporto del materiale, che comprenda un eventuale risarcimento, totale o parziale a seconda dei casi, nel momento in cui i dipendenti della ditta danneggino i beni di proprietà. Esistendo molte tipologie di assicurazioni, partendo da quella base a proseguire con altre molto più complesse, consigliamo di non trascurare questo fondamentale aspetto che potrebbe rivelarsi molto utile nel momento di reale necessità.
Specificare ruoli e lavoro per un preventivo per un trasloco preciso
Per ottenere un dettagliato preventivo per un trasloco devono essere chiari i ruoli e il lavoro da svolgere. Informate la ditta se intendete occuparvi di alcune fasi del trasloco da soli, come ad esempio l’inscatolamento dei vostri effetti personali o se intendete procurarvi autonomamente parte del materiale come scatole e cartoni. Tutt’altro prezzo è quello di un semplice noleggio alla ditta del furgone con autista, del solo servizio di trasporto o, ad esempio, di smontaggio, imballaggio e rimontaggio dei mobili.